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Rievocatori da tutta Italia e suggestivi allestimenti trasformeranno Fano nell’antica Fanum Fortunae

Se le 4 fazioni sono pronte a darsi battaglia, i circa 150 rievocatori in maggior parte romani, ma con presenza di popoli che hanno avuto a che fare col mondo romano, come greci e celti, non sono da meno. La città della Fortuna sta per trasformarsi nell’antica Fanum Fortunae, grazie al grande lavoro che i tanti professionisti del mondo delle rievocazioni stanno preparando già da tempo. Oltre alle due colonne portanti della nostra città, i gruppi storici Colonia Ivlia Fanestris e Simmachia Ellenon che coordineranno spettacoli e allestimenti, ad invadere la cittadina fanese saranno gruppi provenienti da tutta Italia. Vere e proprie autorità del settore, con esperienza tale da essere utilizzati nei programmi storici di Alberto Angela, come la Legio I Italica proveniente da Villadose Rovigo. I ranghi romani potranno vantare anche la presenza della Legio I Minerva proveniente (Roma), la Legio XVI Flavia (Otricoli), la Suodales – Antica Vie (Roma), la Centuria Picena – Legio Malasortis (Ascoli Piceno), la Legio X (Roma) e l’associazione Ocricolum (Otricoli), la VIII Augusta da Cupramarittima, i Teuta Senones Pisaurensis di Pesaro, i gladiatori dei Ludus Piceni di San Severino Marche oltre alla sopracitata Colonia Ivlia Fanestris. La parte dei greci sarà curata dalla nostrana Simmachia Ellenon che metterà in scena anche i cartaginesi e gli antichi macedoni di Alessandro il Grande, mentre i celti saranno rievocati dal Clan Torc Na Moire di Ancona.

“Ci stiamo dando molto da fare – ha spiegato Marco Giordani, presidente di Simmachia Ellenon di Fano, responsabile dei gruppi storici e attività cittadine, e parte del comitato organizzatore -. Il nostro gruppo, che quest’anno compie il suo decennale, crede molto in questa manifestazione e pensa che può diventare un volano molto importante per il turismo e allo stesso tempo coinvolgere in maniera attiva i cittadini fanesi. Inoltre i gruppi storici che parteciperanno sono tra i migliori del panorama europeo e sono convinto che anche grazie a loro ne uscirà fuori una grande edizione”.

I gruppi storici assedieranno letteralmente il centro storico a partire dalla zona Pincio dove, oltre alla grande arena di sabbia sede della maggior parte delle dispute, giochi, sfilate e ovviamente la corsa delle bighe, verranno allestiti accampamenti, dove si potrà ammirare uno spaccato di vita quotidiana della Fano dell’epoca. Fanesi e turisti, passeggiando nella zona potranno imbattersi nelle olimpiadi sportive e cimentarsi nel tiro con l’arco, nel lancio del giavellotto, oppure potranno assistere a spettacoli teatrali, sedersi a fianco dei Patrizi e godersi le messe in scena. Sempre nell’area del Pincio, nei pressi dell’Arco d’Augusto, verrà allestito il “Macellum”, mercato romano dove i rievocatori interpreteranno sia i venditori che gli acquirenti, con addirittura una suggestiva compravendita di schiavi. Proseguendo all’interno di quello che sarà un vero e proprio percorso, i visitatori si immergeranno nella Fano di 2000 anni fa e potranno assistere a spettacoli ed animazione tipici create all’interno di una antica Domus Romana, ammirare gli artigiani fabbricatori di terracotta, di calighe, di gioielli, piuttosto che l’agrimensura, ossia l’antica tecnica per la realizzazione le strade romane, vicino al Museo della Via Flaminia. Questa sarà una ricostruzione molto filologica rappresentata dalla “nostra” Colonia Ivlia Fanestris che è parte integrante di questa manifestazione storica fin dai primi anni di vita.

“Facendo rievocazioni da oltre 10 anni – sottolinea Francesco Simoncini, presidente della Colonia Iulia Fanestris e responsabile degli spettacoli, dei riti, delle ricostruzioni storiche, e parte del comitato organizzatore -, avevamo ben chiaro quanto lavoro si sarebbe dovuto fare per Fanum Fortune. Ci stiamo impegnando al massimo perché vogliamo che Fanum Fortunae diventi la manifestazione di punta dell’estate fanese. Siamo comunque ottimisti, c’è grande curiosità e attesa attorno a questo evento che offrirà a cittadini e turisti cultura e divertimento”.


Lungo il percorso ci sarà uno spazio dedicato anche alla vita militare che, attraverso delle tappe giornaliere, ripercorrerà l’evoluzione delle armi e degli stessi soldati passando dal periodo arcaico, repubblicano e imperiale con tanto di scontri tra gladiatori sotto l’Arco d’Augusto. Proseguendo sull’omonima via, ci si imbatterà in un mercatino a tema dove sarà possibile acquistare delle copie fedeli di oggetti dell’antica Roma. Non solo zona Pincio ma tutto il centro città verrà allestito da diversi accampamenti: a partire dai Giardini Amiani, dove un onagro (catapulta) spadroneggerà sul campo della Legio Prima Italica, oppure nei pressi della Porta della Madria, dove a farla da padrone saranno i Celti e ancora altri accampamenti con interessanti didattiche al seguito, verranno allestiti difronte al Caffè Centrale e nei Giardini Leopardi. Passeggiando per le vie della città si incontreranno le ronde e perché no, sarà possibile imbattersi in scontri tra Romani e Greci, in eminenti magistrati scortati dai vigiles, ed in ritualità civili del tempo. Durante le ronde i rievocatori durante le loro esibizioni daranno il via a laboratori didattici itineranti, spiegando nel dettaglio con cenni storici le proprie azioni e unendo così le spettacolari scenografie ad una parte storico culturale davvero interessante. Per chi volesse partecipare attivamente alle rievocazioni storiche, è possibile contattare l’organizzazione alla mail info@prolocofano.it o al numero 339.5828551